TRA INVERNO E PRIMAVERA SULL’ALTOPIANO DEL SOLE

Le giornate che si allungano, la neve che si scioglie piano piano, la flora e la fauna che cominciano a risvegliarsi: Marzo è ufficialmente iniziato e l’Altopiano del Sole si prepara a mutare i suoi colori secondo i ritmi della natura.

Nel periodo che segna la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera, non mancano i giorni in cui la neve torna a farci visita, come una tela bianca che non è ancora pronta per essere dipinta di nuovo.

Ed è proprio in questa fase che è possibile vivere la montagna in maniera più intima, alla scoperta di luoghi dove l’incontro tra le due stagioni dà vita a scorci e paesaggi davvero meravigliosi.

Che cosa possiamo fare sull’Altopiano del Sole a Marzo?

Ecco a voi alcune idee:

PASSEGGIATA DA BORNO A CREELONE

Iniziamo la nostra lista di cose da fare con una passeggiata adatta a tutti, che attraversa due dei paesi dell’Altopiano del Sole.

Nei pressi di Via Don Moreschi a Borno parte la “Strada Vecchia” che collega il borgo con la vicina Ossimo. Un sentiero sterrato che tra dolci sali-scendi, una valle, gallerie vegetali e distese che a Marzo cominciano a colorarsi del giallo tipico delle primule, arriva fino alla terrazza panoramica di Ossimo Superiore, poco prima del Lamponeto.

Da qui si attraversano le vie del paese fino al bivio per Creelone, dove sulla destra si snoda un percorso immerso nella natura, mentre sulla sinistra si prosegue sulla strada asfaltata con affaccio sulla Val Camonica.

Il primo sentiero presenta tratti più ripidi rispetto al secondo (seppur non di grande difficoltà), ma per coloro che preferiscono il bosco all’asfalto è sicuramente l’opzione migliore.

La distanza tra Borno e Creelone è di circa 4 chilometri, che potete percorrere con calma, contemplando il paesaggio circostante e respirando l’aria fresca di montagna a pieni polmoni, per vivere un’esperienza davvero unica.

VISITA ALLE VILLE GHEZA E ALLA CASCATA DEL TORRENTE DAVINE

Un’attrazione particolarmente scenografica sull’Altopiano del Sole è il complesso di Ville Gheza a Piamborno: una vasta tenuta dove spiccano la villa in stile liberty, la grandiosa cantina vinicola e la villa in stile moderno.

Nei pressi di quest’ultima, percorrendo il viale sul fianco che più avanti costeggia il corso del torrente Davine, si raggiunge una radura dalla quale è possibile ammirare la cascata del torrente.

Nei periodi di abbondante pioggia questo spettacolo è ancora più suggestivo, da non perdere nelle giornate di sole che si aprono una volta placate le frequenti precipitazioni primaverili.

Per accedere alle ville e alla cascata del torrente Davine è necessario contattare la famiglia Bignotti, che offre l’opportunità di compiere tre tipologie di itinerari guidati con al termine visita e degustazione alla cantina vinicola.

VISITA ALLA CHIESETTA DI SANTA CRISTINA A LOZIO

L’ultima destinazione del nostro viaggio di inizio primavera sull’Altopiano del Sole è la chiesetta di Santa Cristina, incastonata tra gli speroni della Concarena.

Attraverso un trekking nella natura incontaminata tra i boschi della valle di Lozio, si incontra dopo circa 40 minuti di cammino il punto da cui risalire per raggiungere la chiesetta, dalla quale è possibile proseguire verso Sommaprada o verso percorsi più in alta quota.

Una camminata non molto impegnativa se non nel tratto finale piuttosto ripido, percorribile in circa un’ora (sola andata) con partenza da Villa di Lozio. 

Una volta arrivati alla chiesetta, si alza il sipario sulla valle circostante, regalando ai visitatori una vista davvero mozzafiato.

L’Altopiano del Sole vi aspetta per trascorrere un Marzo ricco di emozioni.